Il blog dei commercianti e dei piccoli imprenditori di Via della Pace a Brescia

mercoledì 3 luglio 2013

I negozi. Le storie (ROSANTICO)




I negozi. Le storie.


E ora ? mi racconto….

Mi sento spesso rivolgere la domanda, cosa fai in questo negozio?
C’è un senso di smarrimento in chi me la pone che capisco, ognuno ha
le sue certezze più o meno blindate  e trovarsi in un luogo che rompe
gli schemi equivale ad aprire la mente ed il cuore a soluzioni diverse
e inattese.
Da fuori ci si aspetta di trovare dei fiori, e l’invito con un
cartello, fatto secondo il mio stile naìf,  ad entrare, dice:  non si
può cogliere l’anima con uno sguardo superficiale. Dentro c’è altro,
c’è la mia origine nel mondo antiquario, l’idea di bellezza sempre, il
lavoro sapiente delle mani, la forma, il colore, la simmetria, il
tempo. Poi lo sguardo si sposta, agli acquerelli, i gatti soprattutto,
dagli occhi vivaci, ognuno con un proprio carattere, maschi e femmine
perché anche questo si vede. La lavanda è il profumo di sottofondo,
arriva dalla Provenza coltivata a mille metri d’altezza, vendo  i
mazzi di fiori, l’olio essenziale e i cuscini.
I quaderni di carta a mano con le riflessioni estemporanee sulla prima
pagina dedicata ai pensieri colorati capaci di delineare un nuovo
mondo.
Le confezioni sempre diverse, un tocco d’acquarello, la lana, lo
spago, la ceralacca, le soffici nuvole  dove avvolgere  i cuori chiama
angeli. Ultimamente mi è capitato di  accogliere  una serie di orsetti
con le ali. Da dove venite? – siamo qui per giocare – mi hanno
risposto – bene quando iniziamo?
Ogni cosa prende vita o forse è solo la mia immaginazione, che vola
tra le parole su un foglio, ho poco tempo per scrivere, lo faccio di
sera, di giorno c’è un andirivieni, come in una stazione di treni, chi
arriva, chi parte, chi lascia un saluto, chi vuole parlare, chi per
fortuna acquista qualcosa, altrimenti l’affitto come lo pago?
Poi ci sono le tante sedie, indice di incontri sui vari temi.
Le orchidee, divine creature, figlie dell’aria,  dall’identità
femminile e nome maschile capaci di evocare quella primigenia
dell’integrità originale, e di collegare oriente ed occidente.
I sette specchi Esseni, parole semplici di una saggezza antica di cui
abbiamo perso la conoscenza,  ma la chiave d’accesso è a portata di
mano.
Riunioni politiche perché anche l’impegno civile è parte di me, l’ho
respirato da sempre, condivido idee e progetti ma non rinuncio ai
principi.
Ho forse dimenticato qualcosa o qualcuno? Beh si! Madre Franca anche
lei appartiene di fatto al disegno  con i suoi affollatissimi corsi di
filosofia.
Altro?  Stiamo a vedere….volete suggerire qualcosa ? a luglio e agosto
io ci sono.

Annamaria Beretta
titolare di Rosantico

2 commenti:

  1. E soprattutto c'e' la bellezza e la certezza di trovare te!

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  2. UN NEGOZIO CHE SI VIVE CON TUTTI I 5 SENSI.... NON MOLLARE E CONTINUA AD ESSERE QUELLO CHE SEI....

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